Lombardia, ora i radicali esultano: "Formigoni uno di noi"

--IL VELINO LOMBARDIA--

*Lombardia, ora i radicali esultano: "Formigoni uno di noi"

Milano, 3 mar (Velino) - Lorenzo Lipparini mantiene un tono cordiale e formale al telefono, ma in sottofondo si sente gridare “Formigoni, uno di noi”. Spiega il rappresentante radicale, vero e proprio ‘artefice’ della debacle del listino del presidente della Lombardia: “Anche Formigoni sa ora cosa vuol dire essere escluso alle elezioni. E’ uno di noi”. Poi torna serio: “La Corte d’Appello ha riconosciuto le osservazioni sulla correttezza formale che avevamo presentato. E’ difficile dire di essere soddisfatti, perché consideriamo l’esclusione della lista di Formigoni come un atto dovuto in osservanza della legge, ma di certo esprimiamo sollievo nel vedere che non si ammette un procedimento falsato e palesemente in violazione della legge. Il rispetto delle forme è essenziale. Invitiamo il Pdl e il presidente Formigoni a estendere le verifiche sulla presentazione delle liste a tutti i partiti e in tutte le province e Regioni: noi del resto ci siamo rivolti alla Corte d’Appello con osservazioni non solo sul listino di Formigoni, ma anche su quello di Penati”. Se il listino di Penati è stato però ‘graziato’ perché le inidoneità riscontrate non abbassavano il numero di firme valide sotto la soglia delle 3500, per il listino di Formigoni il problema è addirittura peggiorato: oltre alle 500 firme ritenute non valide dalla Corte in base all’esposto dei Radicali, infatti, la Corte stessa ha rilevato l’inidoneità di altre 200 firme. Questo significa che le firme mancanti per l’ammissione non sono una settantina circa, come inizialmente previsto, ma duecento in più, quindi circa duecentosettanta. “Inutile ora guardare all’asticella – conclude comunque Lipparini -. Bisognava pensarci prima, presentando liste fatte a norma di legge. Liberissimo il Pdl di chiedere giustizia al Tar o di ricorrere ad altre strade, magari cercando una sospensiva per le elezioni, ma credo sia difficile ribaltare una sentenza di questo tipo”.